Overclock
Per testare la stabilità dei moduli di memoria oggetto della recensione, abbiamo utilizzato il noto stress test Prime 95 in modalità Blend per 20 minuti ed abbiamo successivamente eseguito i test riportati nella pagina precedente.
Come già detto in precedenza, le configurazioni Sandy Bridge non permettono di settare le ram a 2000MHz quindi il sistema imposta automaticamente le ram a 1866 MHz con timings di 9-11-9-27 e voltaggio di 1.65V.
I timings impostati sono nella norma, ma certi di una particolare generosità delle ram siamo riusciti ad abbassarli portandoli a 9-10-9-25. Non siamo riusciti a scendere ulteriormente ma siamo molto fiduciosi nell'utilizzo di queste RAM con chipset P55.
Come si può notare nella pagina precedente, in media, i timings più bassi hanno portato ad un lieve incremento prestazionale anche se, già normalmente, le prestazioni erano abbastanza alte.
Stesso discorso non si può fare con il settaggio a 1600MHz, seppur con timings più bassi la differenza di frequenza in alcuni benchmark si fa notare.
Impostando la frequenza a 2133MHz, aumentando i timings a 10-12-10-30 ma mantenendo sempre il voltaggio nel range di 1.65v, siamo riusciti ad accedere a windows ed a effettuare alcuni benchmark, tuttavia il sistema risultava molto instabile.
Abbiamo anche provato a diminuire il BCLK ed aumentare il moltiplicatore, in questo modo la CPU è rimasta a 3400 MHz mentre le ram sono state impostate a 2000MHz con i voltaggi e i timings standard. In questo caso però il sistema non si è avviato.